lunedì 21 settembre 2009

Strangolapreti spinaci e erbette


Ricette di strangolapreti, e loro varianti regionali, se ne trovano tantissime (fra tutte, le creazioni di manu e Fabien).
La ricetta che propongo qui ha un sapore per me speciale. Il pane secco, spezzettato in maniera grossolana, e le erbe dell'orto, raccolte e subito cotte e tagliate su vecchi taglieri di legno. Il tempo scandito dal ritmo delle domeniche di paese. I rintocchi di una campana in lontananza. A vigilare attente sulla cuoca, solo le montagne.



Ingredienti:

spinaci e erbette
un uovo
pane secco
sale
noce moscata
latte


Per condire
burro
salvia
grana


Pulire bene le erbette e gli spinaci e scottarli in acqua calda salata per 3 minuti circa (ottimi anche al vapore: 5 minuti circa). Tagliatele quindi a pezzetti e mettetele in una ciotola insieme all'uovo. Mescolate bene e poi aggiungete un po' alla volta il pane secco spezzettato ammorbidito con un po' di latte. Salate e spolverate di noce moscata.

In una pentola portate l'acqua ad ebollizione. Preparate quindi, aiutandovi con un cucchiaino (ma soprattutto con le mani!!!), i gnocchi e metteteli nell'acqua bollente. Quando vengono a galla lasciate cuocere ancora per circa 3 minuti e poi scolateli.

Condite infine con abbondante formaggio grana e burro fuso, in cui avrete fritto un po' di salvia.

6 commenti:

  1. Hei! sei tornata! io riparto questa sera...spero di rivederti appena torno. un abbraccio - manu

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  2. grazie! l'ho provato ieri sera.... uno spettacolo! ciao laura (www.spadellandoquaela.blogspot.com)

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  3. che dici di partecipare alla nostra raccolta
    http://sempreincucinaconallegria.blogspot.com/2009/05/prima-raccolta-riciclo-pane-raffermo.html?showComment=1251182624011#c8575973961504595631

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  4. @Manu: ora si che sono tornata! :) spero di vederti presto..

    @LAURA: sono contenta che ti sia piaciuta! E complimenti per il blog che non conoscevo :)

    @marsettina: Grazie mille per la segnalazione. Ho gia' aggiunto la ricetta alla raccolta!

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  5. ciao, sono arrivata qui per caso, seguendo il tuo sciroppo di sambuco, e volevo lasciarti i miei complimenti per il tuo bellissimo blog.
    Ti linko subito al mio :-)

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  6. che figura: l'ho visto solo adesso che mi avevi linkato... :/
    GRAZIE!!!

    Da bravo fiorentino, ho provato la stessa ricetta anche con il cavolo nero ed è riuscita benissimo (però ho appestato la cucina con l'odore del cavolo, hehe)

    ciaoooooooo

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