lunedì 14 dicembre 2009

Jam Session: Marmellata di prugne e rabarbaro

Marmellata di prugne e rabarbaro

Qualche settimana fa abbiamo fatto una vera e propria Jam Session: a casa di manu ci siamo sbizzarrite a sperimentare (vecchie e nuove) ricette con tema "la marmellata di prugne".

La serata e' trascorsa fra chiacchere, sessioni appassionate di fotografia, tante risate, sperimentazioni varie, qualche pasticcio, ma soprattutto tante tantissime prugne :)

Potete vedere i risultati della serata sia qui che sul blog di manu.

Jam Session

Jam Session

Jam Session

Jam Session

Jam Session

Marmellata di prugne e rabarbaro

Marmellata di prugne e rabarbaro

Marmellata di prugne e rabarbaro

Io ho deciso di sperimentare l'uso del rabarbaro (visto che da quest'anno ne ho una bellissima pianta nell'orto) nelle marmellate. Ed in particolare, visto che e' ampiamente usato in abbinamento a lamponi e fragole (sbirciate Lisette, Tuki, FrancescaV), mi sono buttata sulle prugne.

Il risultato e' davvero incredibile: il gusto un po' acidulo e leggermente amaro del rabarbaro si sposa perfettamente con la dolcezza delle prugne. Inoltre, rispetto alla marmellata di sole prugne, il colore e' un rosso rubino.



Ingredienti:

500g prugne
100g rabarbaro
1/2 mela
300g zucchero

Lavate bene le prugne e tagliatele a pezzi. Sbucciate e tagliate la mela.
Sbucciate le coste di rabarbaro (come fareste con il sedano) e tagliate anche questo a pezzi. Mettete tutto in una pentola insieme allo zucchero, lasciate cuocere mescolando ogni tanto. Quando giunge ad ebolizzione lasciate ancora qualche minuto (vale la prova con piattino di ceramica). Mettete quindi in barattoli sterilizzati.

giovedì 22 ottobre 2009

Un paio di link autunnali

Dal sito di Claudia, che da un po' di settimane leggo con piacere e sorpresa ogni giorno, ho scoperto una bellissima raccolta (anzi due!!!) fatta da Linda, che nel suo blog ha raccolto ben 100 ricette con la zucca, e 100 ricette con le castagne.

Beh, che dire, buona lettura e grazie mille a Linda!

DSC02896.JPG

mercoledì 21 ottobre 2009

Marmellata di fichi e noci

Marmellata fichi e noci


E' proprio vero che alcune ricette nascono da una serie di incredibili coincidenze..

Qualche giorno fa Nico e Francy sono venuti a trovarci e ci hanno portato (direttamente dalla Corsica!) una fantastica marmellata di fichi e pinoli. Stavamo ancora decantandola, quando, per nostra immensa gioia, il mio vicino ci ha comunicato di scatenarci nella raccolta di fichi dalla sua pianta (quest'anno, ha proprio superato se stessa!!!).

Ecco allora che ho subito pensato di sperimentare la marmellata di fichi di S. Agnese (la piccola frazione di Civezzano in cui vivo da ormai 2 anni). E, vista la recente scoperta corsa, ho subito rubato la ricetta
..modificandola chiaramente.

Quindi, noci al posto dei pinoli, e un po' di fichi con la buccia, perche' siamo proprio sicurissimi che siano biologici e i pezzettini un po' piu' consistenti nella marmellata ci fanno impazzire.

Marmellata fichi e noci


Ingredienti:

500g fichi
300g zucchero di canna
1 mela
100g noci sgusciate

Sbucciate 2/3 dei fichi e lavate molto bene il restante 1/3 e tagliateli tutti a pezzi. Sbucciate e tagliate la mela. Mettete tutto in una pentola insieme allo zucchero, lasciate cuocere mescolando ogni tanto. Quando giunge ad ebolizzione lasciate ancora qualche minuto (fate la prova con il piattino di ceramica). Aggiungete quindi le noci trutate, mescolate bene e versate in barattoli sterilizzati.


Ancora un ringraziamento particolare al vicino Bruno, e a Nico e Elio che si sono scatenati nella raccolta.

martedì 20 ottobre 2009

Il mio primo premio e un grazie di cuore

Questo post e' dedicato a Manu, che mi ha donato questo premio:



Il premio assume un valore decisamente speciale, sia perche' e' il primo che ricevo, sia perche' viene da una persona a me molto cara, che stimavo gia' per molti aspetti, e che da poco stimo anche per la sua creativita' culinaria!

Le dedico quindi questo post, e le immagini autunnali rubate il fine settimana scorso alla Festa della Zucca di Pergine Valsugana. Nella speranza che le siano di ispirazione per i piatti con cui ci stupira' nei prossimi mesi.












E dopo questo assaggio di autunno, ricambio il favore dedicando il premio a:

venerdì 25 settembre 2009

Tributo al mio orto

Oggi nessuna ricetta.

Siamo a fine settembre e, dato che presto dovra' affrontare un lungo e nevoso inverno (almeno cosi' dicono gli "osservatori di vespe e api"), ho deciso di dedicargli un post speciale.

Il tributo e' piu' che meritato. Un po' perche' i post precedenti sfruttano quasi sempre le sue produzioni. Un po' perche' un raccolto come quello di questi giorni proprio non me l'aspettavo, vista la scarsa cura che gli ho dedicato negli ultimi due mesi!

Facciamo rullare i tamburi (..anzi, le zucche vuote!) e abbia inizio la celebrazione.







Presto nuove ricette che approfittano del raccolto..

lunedì 21 settembre 2009

Risotto con Zafferano dell'Aquila

Spero che i milanesi non se la prendano troppo: un titolo classico di questa ricetta sarebbe stato infatti "Risotto alla milanese".


Ma quello che molti non sanno (ed io ero fra questi, fino al regalo del mio amico aquilano Antonio) e' che lo zafferano e' uno dei prodotti DOP del comune dell'Aquila, come testimonia il bellissimo sito del Consorzio, ricco di riferimenti ad eventi ed itinerari gastronomici.

Qualche giorno fa ho avuto la possibilita' di scoprire e gustare questo prodotto (grazie Antonio!!!), che uso spesso nelle mie ricette. Per apprezzarne al meglio la qualita', ho deciso di provare questa ricetta semplice e classica.

La prova e' stata superata a pieni voti! Un motivo in piu' per visitare queste bellissime zone, magari nel periodo della fioritura, quando le vallate e i prati si tingono di viola e rosa.


Ingredienti:

riso
brodo vegetale
vino bianco
cipolla
olio
zafferano
pepe

Fate dorare la cipolla tagliata sottile in una padella con un filo di olio. Aggiungete quindi il riso e scottate per un minuto circa. Aggiungete quindi mezzo bicchiere di vino e, a fiamma vivace, fate evaporare l'alcol. In un bicchiere fate sciogliere lo zafferano in acqua tiepida e aggiungete. Coprite quindi il riso con il brodo vegetale e portate ad ebollizione. Mescolate di tanto in tanto, aggiungendo del brodo quando necessario, fino a termine cottura.

Ottimo servito con una grattuggiata di pepe.